Arcangelo Khemiel & Ariel – Primi pensieri

B115 – Arancione/Rosso

Nata alle 15.45 di Venerdì 1 Dicembre 2017

“L’Arcangelo Khemiel deve essere pensato come avente un elevato stato nell’ordine di tutti gli angeli. Con Khemiel c’è la possibilità di avere un guizzo di qualcosa della sorgente, ottenere intuizioni  nell’essenza di tutto ciò che è. Chamael e Khemiel possono essere considerati come diversi aspetti dello stesso essere.

In questa bottiglia c’è una combinazione delle energie sia di Khemiel che di Ariel. Khemiel è l’aspetto femminile e Ariel quello maschile, consorti o fiamme gemelle della stessa essenza. Quando guardiamo nell’Arancione e nel Rosso esploriamo le nostre intuizioni e abbiamo l’energia che ci rende capaci di esprimerle. Mentre rilasciamo l’energia di risveglio dell’Arancione arriviamo al risveglio della più profonda energia del Rosso, l’energia del Cristo. Attraverso l’Arancione potremmo sentirci potenziati nell’affrontare le nostre sfide con l’energia del Rosso. Potremmo pensare a questo Arcangelo nel mondo dell acqua, un senso dell’aspetto emozionale del nostro sentirci risolti con l’Arancione  e il Rosso.

Guardando all’Arancione e al Rosso possiamo vedere come si relaziona al Corallo, l’energia del quale è intensificata nell’ultima pomander Pale Coral, questo ci da un senso di cosa accade  attraverso questa bottiglia. Un senso di profonda intuizione e il potenziamento dell’individuo attraverso la fiducia e la fede nel centro sono aspetti che sono della massima rilevanza a questo punto nel sistema Aura-Soma. In relazione all’interfaccia di quello che c’è tra conscio e inconscio, c’è un reale equilibrio all’interno di noi stessi tra l’Arancione e il Rosso, un primario o essenziale aspetto dentro il nostro essere. Se ci fidiamo di noi stessi fin nel profondo, allora molte cose diventano possibili in termini di quello che possiamo trovare nel contesto della vita.

A volte Khemiel viene pensato in termini di conflitto e Ariel in termini di generosità oltre ad essere lo sviluppo della stessa energia che abbiamo in B23. Ariel è riconosciuto come il Leone di Dio, e avente il coraggio e la forza che è associata con quella descrizione. L’energia del leone è importante in questa bottiglia, è una specie della 11, 23 e di ciò che è stato affrontato nel giardino del Getsemani. La storia del 115/7 ci da l’opportunità di affrontare le nostre più grandi prove con coraggio e forza e di essere capaci di integrare quelli  che sono i nostri ostacoli in relazione al vedere il dono in quegli ostacoli. Normalmente saremmo andati in resistenza o con  una risposta inappropriata che è il nostro comportamento condizionato, Khemiel & Ariel ci supportano ad essere meno reattivi.

Pensiamo a questa bottiglia come a qualcosa che potrebbe assisterci nell’evocare ricordi di noi stessi su molteplici livelli. Immaginiamo la possibilità dei diversi aspetti all’interno di noi stessi che vengono richiamati insieme – quando stiamo lottando con le divisioni all’interno di noi Khemiel & Ariel possono fornirci supporto. Nel sistema di Aura-Soma pensiamo al 7 come una sfida o a una prova, la bottiglia 7 si chiama il giardino del Getsemani, che implica un profondo livello di comprensione attraverso la misurazione di sé. 115, i due 1 e il 5 arrivano insieme echeggiando quell’energia del 7 e questa idea del combattere con le parti del sé per arrivare a un’unificazione maggiore. La bottiglia degli Esseni B11 e la bottiglia di Vicky B5 arrivano insieme. Le miriadi di differenti parti all’interno del nostro essere, venendo richiamate insieme mostrano come questi due Arcangeli si combinano per creare un senso di profonda unificazione nel sé.

Ci stiamo avvicinando alla Super Luna del 3 di Dicembre e questo è molto significativo perché questa luna sta segnalando un tempo di armonizzazione e unità in tutte le nostre relazioni. Questa superluna in se ci prepara per l’allineamento galattico che avrà luogo  il 18-22 dicembre. L’allineamento galattico in questo momento ci ispira ad abbracciare il nostro posto in un più grande scopo evolutivo.

Questi due Arcangeli supportano l’universalità, il Rosso e l’Arancione si incontrano nell’energia del Corallo che è il senso di unificazione piuttosto che la diversità. In ognuno di noi c’è il desiderio per un senso di un punto di vista di accordo piuttosto che di resistenza e opposizione. Abbiamo bisogno di rimanere fermi nella nostra fede e fiducia, la nostra propria verità, per essere capaci di arrivare ad un reale senso di unificazione. Khemiel & Ariel ci aiutano a sentire un senso di interconnessione con la natura, con tutte le forze e le energie di Gaia e con tutti gli esseri sia di questo mondo che di altri mondi. Andare oltre un senso di separazione ed essere capaci di accarezzare l’universalità che è derivante dalla  nostra interdipendenza. Un senso di profondo amore e rispetto della compassione verso i diversi aspetti del nostro essere, chiamati insieme in questo momento nel tempo tramite Khemiel & Ariel.”

Con Amore e Luce

Mike

 

Traduzione a cura del Chalice Well Staff

 

4 dicembre 2017 ulteriori pensieri di Mike Booth

“Solo un altro pensiero dopo la luna piena di ieri che mi è sembrata molto forte.

La verità come coscienza di beatitudine è stata menzionata a Salisburgo, all’epoca non avevo idea che stavo parlando della nuova bottiglia. L’Arancione ha sempre riguardato il potenziale perché quella beatitudine si manifesti. Se noi affrontiamo la verità della coscienza allora la beatitudine emerge naturalmente. Tutti i fenomeni accadono nella coscienza stessa forma o non forma.

Vicky sussurrava a proposito di una forte connessione come la sua bottiglia sia così tanto contenuta all’interno della 115. L’acqua è verità, verità è coscienza è beatitudine. Chamael b104 riecheggia anche essa per noi in questa nuova combinazione di Arancione su Rosso. Chamael è sempre intensamente e profondamente connesso con l’amore, la gentilezza e la compassione.

Anche Ariel in Aura-Soma è connesso alla bottiglia di Vicky B5 particolarmente attraverso la B23. A volte le sincronicità sono così profonde. Nel nuovo inizio per Aura-Soma nel mondo è così bello sentire la continuità della nascita attraverso il perdurare di Vicky Wall.

La nascita del Nuovo nel sistema non si presenta senza le sue sfide e so da molti amici e colleghi in tutto il mondo che questo è il caso.

Questo senso dell’essere messi alla prova è quello che ci sprona ad una grande ispirazione e a una più responsabile creatività.

Sicuramente e assolutamente tutti noi siamo responsabili  per quello che creiamo  nelle nostre  vite. Noi sempre desideriamo creare quello che non vogliamo piuttosto che quello che facciamo. L’ “Io Sono “è anche nella nuova combinazione e nella gerarchia interiore che è l’energia della b40 e anche la b56 ci mostra aspetti diversi dell “Io Sono”.  Mi ricordo Vicky che commentava su una signora partecipante ad un seminario alla Gold Hill House dopo che la b40 era nata ” oh tu desideri l ‘ “Io Sono”. La signora era vestita di nero da capo a piedi.

Ricordare che Vicky non poteva realmente vedere il nero mi fece trovare questo commento molto significativo.

Spesso riflettendo su alcuni degli eventi nel corso degli ultimi 34 anni penso a quanto incredibile sia stato questo viaggio. Mai e in nessun momento prima sento quanto  forte il potenziale per il cambiamento sia con noi nel mondo.

Lo spirito è altrettanto presente amplificato e intensificato via via che il sistema si espande.

Uno dei temi trattati a Salisburgo che si ritrova in questa bottiglia è anche quanto sia importante il tema del perdono in questo momento nel tempo. Perdonare noi stessi ed essere anche capaci di perdonare gli altri.

Sono così grato che questa bottiglia sia arrivata a manifestarsi e quanto sento moltissimo che può supportarci nel nostro viaggio in questo momento nel tempo.”

Amore

Mike